Stamattina la sveglia fa il suo lavoro, e ci tira fuori dal letto in tempo per la colazione. Mi sa che in cucina se la sono presa comoda: Della pila di toast che ci hanno consegnato, solo quello in cima era effettivamente tostato
Subito dopo aver riempito il pancinino torniamo in cabina, e qui Morfeo vigliaccamente prende il sopravvento, facendoci ripiombare nel sonno fino all'ora di pranzo ! (n.d.r. Anna: Beh, dopotutto non avevamo niente da fare, con il battellino ancorato e un freddo da Zurigo d'autunno (max di oggi 10 gradi con vento)
Ci accorgiamo di essere soli, la coppia australiana e' sparita su un'altra imbarcazione, per la seconda notte del tour. Siamo solo noi due, dopo aver pranzato giochiamo a carte e ammiriamo il panorama, e poco dopo mezzogiorno attracchiamo a Halong Bay. Prima di sbarcare la guida ci prega di raccontare agli altri membri del tour che anche noi abbiamo dormito in citta': Loro infatti hanno dovuto passare la notte in hotel, la vera motivazione non l'abbiamo mica capita bene, ma poco importa, l'importante e' che a noi e' andata bene Ecco cosa succede a scegliere l'opzione meno cara del tour !
Ci riuniamo con il resto del gruppo, saliamo sul bus e ripartiamo per destinazione Hanoi. Dormiamo per la prima meta' del viaggio (Stracc da fa' nagott !) fino alla fermata obbligatoria nel negozio di souvenir, dove qualcuno del resto del gruppo ci chiede effettivamente se avessimo pernottato in barca. Giambo rimane un po' indeciso sul che rispondere e quasi si fa beccare, ma Annina e' prontissima a mentire... Chissa' poi perche' lo facciamo, boh, perche' siamo bravi??
Al calar del sole giungiamo a Hanoi
Hanoi

Mentre facciamo scendere una coppia davanti al proprio Hotel, Annina scorge la scritta "JetStar" e si mette a strillare: Ora possiamo prenotare il volo fino a Danang ! Al momento di pagare, Giambo attraversa la strada per prelevare tremilionequattrocentomila Dang, inserisce la carta di credito nel bancomat e ... Non succede nulla Sopraggiunge Annina accompagnata dalla tipa dell'ufficio turistico, ma c'e' poco da fare: La carta e' sparita nel bancomat ! Mentre Giambo fa la guardia, Annina si mette in contatto con la HSBC e spiega la situazione. La possibilita' sarebbe quella di farsi recapitare il maltolto a Saigon, ma non sappiamo quando saremo li'. Nel frattempo al bancomat si avvicina un losco individuo che lo apre e estrae la mia carta di credito
Trattasi di un tecnico, che per caso aveva il compito di controllare quel bancomat (proprio in quel momento, quel preciso bancomat su migliaia a disposizione ad Hanoi, che cü! Dopo aver controllato il mio passaporto, mi consegna la carta di credito pregandomi di non dirlo a nessuno. Quindi, affezionato lettore, dimentica subito quel che hai letto !

Giungiamo all'hotel dell'ultima volta (La Casa Del Ratto, per intenderci ) ma pare non abbiano stanze libere. Per fortuna a pochi passi di distanza c'e' la versione 3 del medesimo (Splendid Star 3) e qui riusciamo ad avere una stanza per 1$ in piu' per notte . Speriamo che nel frattempo il nostro amico a 4 zappe non abbia deciso anche lui di cambiare alloggio
Usciamo per procacciarci la cena, finiamo in un bar/ristorante dove Annina consuma dell'ottimo riso fritto (n.d.r. di Anna: talmente il mio riso era buono, che Giambo se ne e' pappato piu' della meta' )e Giambo si accontenta di una cioccolata calda. Spinti dal freddo ci rintaniamo in hotel, e ci dedichiamo a voi!!


Heute morgen der Wecker macht seinen Job, pünktlich um 7.30 sind wir am frühstücken, wie angeordnet. Wieso sooo früh, versteht Keiner! Wir bleiben nämlich lange noch am gleichen Ort, bis das Boot unsere australienische Freunde zu einer Insel fährt. So lange, dass wir wieder Zeit füu einen Nickerchen finden . Die Temperatur von max 10 Grad lädt uns nämlich nicht, auf der Deck zu liegen... Um ca. 11 Uhr fahren wir dann zurück nach Halong Bay. Wir sind die einzige Gaeste geblieben, aber die Küche scheint das nicht zu wissen. Wir bekommen soo grosse Portionen....Obwohl wir wenig Hunger haben, koennen wir die feine Fischgerichte nicht wiederstehen
Um 13 Uhr treffen wir den Rest der Gruppe, die gestern ein separates Schiff nahmen. Unser Guide bittet uns, den Anderen zu erzaehlen, dass wir im Hotel anstatt im Boot übernachtet haben, da sie es mussten. Wir verstehen nicht ganz, warum sie am Festland bleiben mussten, da das Meer absolut ruhig war. Im Bus Richtung Hanoi fragte uns genau ein Italiener, ob wir auch im hotel übernachten mussten und wir lügten prompt... In ihrer Gruppe hatten auch das Gefühl gehabt, der Touroperator haette sie verrascht, aber wir behalten die Lüge weiter. Warum echt...wissen wir nicht.
Hanoi

Nach fast 4 Stunden bei der Daemmerung erreichen wir Hanoi. Auf dem Weg sehe ich ein Reisebüro, wo Flugtickets verkauft. Wir steigen fliegend aus und gehen buchen. Da sie lieber Bargeld haetten, überquert Gabriele die strasse zu einem Geldautomat. Leider frisst der Automat seine Creditkarte
Wir kommen zürück ins Reisebüro und versuchen telefonisch, das Problem zu loesen. Sie koennten uns die Karte in einigen Tagen ersetzten, aber es ist schwierig zu sagen, wo und wann wir genau sein werden.
Unterdessen, wie gebucht, kommt ein Technicker der Automaten vorbei und will die Maschine kontrollieren. Genau dann und diesen Automat von Tausenden in Hanoi!! Fast verdaechtigt!! Aber wir vertrauen ihn, der uns die Karte nach Vorweis des Passes zurück gibt, ohne Code zu erfragen. Hoffentlich hat die Maschine die Karte unterdessen nicht geklont. Wir bleiben optimistisch und zahlen den Flugticket nach Danang (2x 77$ für 1 Std. Flug) mit meiner Karte.
Wir verlieren mit dem Ganzen über 1 Stunde und leufen zum letzten Hotel (wo es die Ratte gab!), aber leider ist es ausgebucht... zu optimistisch!. Trotzt der Episoden mit der Ratte waren wir eigentlich mit dem Hotel zufrieden (zentral, sauber, günstig = 29$ pro Zimmer!). Der Concienrge begleitet uns ins zweite Hotel der Kette, gerade nebenan. Etwas moderner, und für nur 1 Dollar mehr, also wir bleiben klar!
Und endlich finden wir wieder Internet! Unsere Freunde in der Schweiz sind eventuell beunruhigt, da wir zwei Tage lang nicht mehr von uns hoeren liessen?? Keine Panik, hier sind wir wieder!
Wir bekommen etwas Hunger, aber wir moechten nur etwas kleines. Die Parallelstrasse zum Hotel bietet verschiedenes einfaches: vor allem Lokalen für/von Vietnamesischen, wo mann aber draussen auf Hocker isst...nein, zu kalt. Wir gehen in einem Bistrot, wo wir für 4 Franken, eine Portion feines Fried Rice, Tee und warme Schoggi bekommen.
Und der 5.Tag beendet sich...